5 maggio - 23 settembre 2018
Contemporary Chaos
a cura di Demetrio Paparoni
inaugurazione 5 maggio 2018, ore 12.00 – 18.00
Vestfossen Kunstlaboratorium, Vestfossen, Norvegia

Il 5 maggio alle ore 12 si inaugurerà la diciottesima edizione della mostra estiva del Vestfossen KunstLaboratorium, a poco meno di un’ora di treno da Oslo. Curata da Demetrio Paparoni, l’esposizione internazionale, intitolata Contemporay Chaos, presenta oltre sessanta artisti.

Focalizzando l’attenzione su artisti che provengono da tutto il mondo, comprese aree geografiche che un tempo sarebbero state considerate periferiche, la mostra tende a mettere in evidenza il moltiplicarsi di centri propulsori dell’arte. L’apertura di nuovi mercati e gli effetti della rivoluzione digitale hanno progressivamente generato una tale quantità di informazioni sull’arte, su eventi considerati importanti, ma sovente spesso effimeri, da vanificare ogni tentativo di raggruppamento critico-teorico. Il caos linguistico che scaturisce dalla sovrapposizione dei linguaggi è dunque un fenomeno che va al di là del superamento dei movimenti e delle tendenze che si è manifestato a partire dagli anni Ottanta del XX secolo.
Contemporary Chaos include dipinti, fotografie, video, performance e grandi installazioni muovendo dal presupposto che sarebbe velleitario trovare una trama unitaria nella scena dell’arte contemporanea, in Occidente quanto in Oriente, la mostra nega che possano esiste modelli linguistici universali. A differenza di quanto è avvenuto con il modernismo, l’arte dei nostri giorni non progetta il futuro, ma analizza il presente, concentrandosi sul “qui e ora”. Nella complessità dei linguaggi che Contemporary Chaos prende in considerazione nei quattro piani del grande edificio dell’ex fabbrica di cellulosa, accanto a video, foto, sculture e installazioni assume rilevanza la significativa la presenza della pittura, solitamente marginale all’interno delle grandi mostre internazionali. 
Come scrive Paparoni in catalogo, “Non è sul piano del linguaggio che già da qualche decennio l’arte gioca la sua partita. L’obiettivo è la riflessione sul presente, sul come e sul perché la società ha assunto le attuali connotazioni. Questo spiega le tante opere che presentano contaminazioni con il fotogiornalismo, i tanti riferimenti alla storia dell’arte e la svolta in chiave narrativo-simbolica della pittura [...] Molte opere d’arte realizzate nel nuovo millennio propendono a dare spazio a narrazioni che non trascendono il reale, amplificando nel contempo l’impianto simbolico. Nei casi in cui, in contrapposizione alla cosiddetta cultura globale, la narrazione contemporanea riconduce l’opera alla Storia e al luogo di appartenenza dell’autore, la dimensione simbolica ne estende il significato in chiave universale.”

Artisti: Ljubodeag Andric (Canada), Paola Angelini (Italia), Ghazaleh Avarzamani (Iran), Nadia Bamadhaj (Malesia), Domenico Bianchi (Italia), Andrea Bianconi (Italia), Thomas Braida (Italia), Vanni Cuoghi (Italia), Espen Dietrichson (Norvegia), Lars Elling (Norvegia), Sergio Fermariello (Italia), Barnaba Fornasetti/Valeria Manzi (Italia), Letizia Fornasieri (Italia), Giovanni Frangi (Italia), Helgi Fridjonsson (Islanda), Daniel & Geo Fuchs (Germania), Daniele Galliano (Italia), Timothy Greenfield-Sanders (USA), Paolo Iacchetti (Italia), Liu Jianhua (Cina), Bree Jonson (Filippine), Chiara Lecca (Italia), Justin Lim (Malesia), Georg Óskar (Islanda), Sverre Malling (Norvegia), Masbedo (Italia), Sebastiano Mauri (Italia), Rafael Megall (Armenia), Alessandro Mendini (Italia), Kristoffer Myskja (Norvegia), Maria Mulas (Italia), Marco Neri (Italia), Nunzio (Italia), Tony Oursler (USA), Georg Óskar (Islanda), Francesco Polenghi (Italia), Ruben Pang (Singapore), Laurent Reypens (Belgio), Bernardí Roig (Spagna), Anne Samat (Malesia), Nicola Samorì (Italia), Vibeke Slyngstad (Norvegia), Christoph Schirmer (Austria), Andres Serrano (USA), Doug and Mike Starn (USA), Tjook (Paesi Bassi), Liliane Tomasko (Svizzera), Natee Utarit (Thailandia), Ronald Ventura (Filippine), Nicola Verlato (Italia), Luis Vidal (Porto Rico), Tamas Kaszas (Ungheria), Ruprecht Von Kaufmann (Germania), Wang Guangyi (Cina), Wang Youshen (Cina), Wang Qingsong (Cina), Rose Wylie (Norvegia), Peter Welz (Germania), Xun Sun (Cina), Yue Minjun (Cina).

Vestfossen Kunstlaboratorium
Fabrikkgata 11C
3320 Vestfossen
Norvegia
email: LAK@vestfossen.com
www.vestfossen.com
orario di apertura: martedì - domenica 11.00 - 18
chiuso lunedì 17 maggio